Sovraindebitamento Latina - Il nuovo art. 74 del Codice della Crisi d’Impresa consente ai piccoli imprenditori di avviare una procedura di composizione della crisi da sovraindebitamento prevedendo il pagamento anche parziale dei crediti, in ragione della capacità economica e patrimoniale.
Un imprenditore titolare di una ditta individuale, il quale aveva cessato la propria attività ed era privo di beni ascrivibili all’attivo patrimoniale, assistito dallo Studio Legale Bonomo-Tiralongo-Coco, professionisti di Sovraindebitamento Latina, è riuscito a superare una pressante situazione debitoria attraverso un "concordato minore liquidatorio" presentato con il supporto dell’Organismo di Composizione della Crisi dell’Ordine degli Avvocati di Latina e accolto dal Tribunale di Latina.
In fase di valutazione dell’ammissibilità della proposta, il Giudice ha recepito l’orientamento giurisprudenziale proposto dai legali secondo il quale l’imprenditore individuale cessato che abbia maturato debiti d’impresa derivanti dalla pregressa attività imprenditoriale può accedere alla procedura del concordato minore, in quanto debitore non assoggettabile alla liquidazione giudiziale.
Attesa la natura del debito, l’imprenditore cancellato dal Registro delle Imprese non avrebbe potuto accedere neanche al piano di ristrutturazione dei debiti previsto per il consumatore.
Il Giudice, rilevato che non sono state formulate contestazioni da parte dei creditori e che la maggioranza di cui all’art. 79 CCII è stata raggiunta (come relazionato dal Gestore della crisi Avv. Sara Micci), ha omologato il piano proposto che ha previsto il soddisfacimento nella misura del 30 % per i creditori chirografari e del 100% per i creditori muniti di privilegio (di esigua entità).
I professionisti del team Sovraindebitamento Latina hanno dimostrato e documentato la convenienza del piano rispetto all’alternativa liquidatoria consentendo all’ex imprenditore di tornare a gestire le proprie risorse con serenità senza subire azioni di recupero da parte dei creditori.
L’applicazione delle nuove disposizioni in materia di sovraindebitamento contenute nel Codice della Crisi in vigore dal luglio 2022, ha permesso di fornire un concreto aiuto ad un soggetto giovane in difficoltà e ha consentito allo stesso di ripianare i propri debiti.